La bocca è popolata da miliardi di microorganismi. Batteri, virus, funghi, spirochete e tutti gli altri. Essi vivono in equilibrio all'interno di un complesso ecosistema che ne regolamenta quantità e qualità compositiva.
Tantissimi batteri sono fortunatamente innocui e sono chiamati anche saprofiti. Altri invece, definiti patogeni, possono essere dannosi per l'uomo.
Le malattie che più colpiscono i denti e i loro tessuti di sostegno sono la carie e la malattia parodontale o parodontite. Salvo casi particolari, possiamo dire che la carie colpisce più frequentemente i bambini e i ragazzi. A partenza dalla fascia dei giovani adulti invece si nota che l'incidenza della carie rallenta mentre comincia a comparire più frequentemente la malattia parodontale. Entrambe sono patologie a eziologia multifattoriale e possono colpire in forma lieve fino, in alcuni casi, in maniera anche invalidante.
Tra le varie cause possiamo annoverare lo stato di salute generale, la predisposizione genetica, la dieta, le abitudini voluttuarie ma soprattutto il livello di igiene orale. Avere un buon controllo della placca batterica e dei sui biofilm, equivale a ottenere un buon controllo dello stato di salute della nostra bocca.
A sottolineare l'importanza dell'educazione all' igiene orale è la nascita del corso di laurea in igiene dentale, che mira a formare professionisti della prevenzione delle malattie della bocca.
L'igiene orale non solo è alla base della prevenzione primaria di carie e parodontite, ma è anche caposaldo della prevenzione secondaria e terziaria; ovvero nell'aiuto al paziente di limitare i danni in corso di malattia e, successivamente, nel limitare le conseguenze delle malattie del cavo orale.
L'odontoiatria moderna può vantare numerosi protocolli preventodontici attuabili a ogni singolo problema e ad ogni singola esigenza del paziente.
Sicuramente l'educazione a una corretta igiene orale del paziente in età pediatrica è fondamentale per crescere un adulto con una bocca sana. Ma anche l'educazione di un adulto può produrre risultati altrettanto sorprendenti. Basti pensare agli studi che hanno messo in evidenza la correlazione esistente fra malattia parodontale e diabete. Questi studi hanno rivelato che esiste un rapporto diretto fra il livello di igiene orale e il livello della glicemia nei diabetici. A miglioramenti dello stato di salute della bocca corrispondevano miglioramenti della malattia diabetica.
L' educazione alle corrette manovre di spazzolamento con spazzolini elettrici o manuali, l'uso appropriato del filo interdentale,
la scelta del giusto dentifricio, la sigillatura dei solchi dentali, l'applicazione topica di fluoro con gel e lacche, l'utilizzo del collutori, la rimozione dei depositi duri e molli di tartaro, la compilazione di un diario alimentare, l'assunzione di pastiglie rivelatrici di placca, visite periodiche dal dentista; sono tutte manovre e comportamenti da attuare in sinergia con l'odontoiatra e con l'igienista di fiducia.
L'educazione del piccolo paziente ad avere cura della propria bocca e dei propri denti è un percorso che si prefigge obiettivi ben precisi. Odontoiatra e igienista dentale sapranno sicuramente fare la loro parte, insieme al genitore consapevole di essere l'esempio di vita dei propri figli.